La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è uno dei gioielli architettonici della città, che attrae visitatori da tutto il mondo. Situata nel cuore del centro storico di Arezzo, la basilica risale al XIII secolo ed è stata costruita in onore di San Francesco d’Assisi, il santo patrono degli animali e dell’ambiente.
La basilica presenta un’imponente facciata in stile gotico con una serie di archi e finestre a sesto acuto. All’interno, la chiesa è divisa in tre navate con colonne in pietra e affreschi medievali che decorano le pareti. La navata centrale ospita l’altare maggiore, dove si trova la statua di San Francesco d’Assisi.
Uno dei tesori più preziosi della basilica è la Cappella Bacci, situata sulla destra dell’altare maggiore. La cappella ospita una serie di affreschi del XV secolo realizzati da Piero della Francesca, uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano. Gli affreschi raffigurano scene della vita di San Giovanni Battista e sono considerati tra i capolavori dell’arte rinascimentale.
Un’altra attrazione unica della basilica è il chiostro del convento adiacente alla chiesa. Il chiostro risale al XIV secolo ed è caratterizzato da un bellissimo portico con arcate a tutto sesto e colonne in pietra serena. Il chiostro ospita anche una serie di tombe monumentali dei frati francescani che hanno vissuto nel convento.
La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo rappresenta una tappa imperdibile per tutti coloro che visitano la città. L’impressionante architettura gotica della chiesa, gli affreschi rinascimentali nella Cappella Bacci e il suggestivo chiostro del convento creano un’esperienza indimenticabile per i visitatori.
Inoltre, la basilica organizza regolarmente eventi culturali come concerti e mostre d’arte all’interno delle sue mura storiche, offrendo ai visitatori l’opportunità di immergersi completamente nella cultura locale.
In sintesi, la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo rappresenta una testimonianza straordinaria dell’arte e dell’architettura italiana medievale e rinascimentale ed è sicuramente uno dei luoghi più belli da visitare nel centro storico della città toscana.
9 consigli per visitare la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo
- Visita l’interno della basilica per ammirare la sua ricca decorazione in stile romanico-gotico.
- Esplora le opere d’arte che si trovano all’interno della basilica, come la Cappella di San Bernardino e la Cappella di Santa Caterina da Siena.
- Scopri gli affreschi del XIV secolo nella navata centrale, opera di Agnolo Gaddi.
- Ammira il fregio con scene tratte dalla vita di San Francesco, realizzato da Andrea della Robbia nel 1501-1504.
- Visita l’Oratorio dei Disciplini, una cappella privata risalente al XV secolo situata nell’ala sinistra della basilica .
- Guarda l’altare maggiore in marmo bianco e verde del XVI secolo e i dipinti del Settecento all’interno dell’abside .
- Esplora il chiostro trecentesco con colonne in pietra serena che circondano un giardino centrale .
- Osserva i resti delle antiche mura romane intorno alla basilica e ammira la magnificenza degli edifici circostanti .
- Non perderti lo splendido panorama su Arezzo offerto dalla terrazza sopra il campanile!
Visita l’interno della basilica per ammirare la sua ricca decorazione in stile romanico-gotico.
Se stai pianificando una visita alla Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perderti l’opportunità di ammirare la sua ricca decorazione in stile romanico-gotico. L’interno della chiesa è un vero e proprio scrigno di tesori artistici, con affreschi medievali che decorano le pareti e le colonne in pietra serena che creano un’atmosfera suggestiva.
Camminando lungo le navate della basilica, potrai ammirare gli altari laterali con le loro opere d’arte, tra cui la Madonna col Bambino di Pietro Lorenzetti e la Crocifissione di Cimabue. L’altare maggiore ospita invece la statua di San Francesco d’Assisi, il santo patrono degli animali e dell’ambiente.
La visita alla Cappella Bacci è altrettanto imperdibile. Qui potrai ammirare gli affreschi del XV secolo realizzati da Piero della Francesca, che rappresentano scene della vita di San Giovanni Battista. Questi affreschi sono considerati tra i capolavori dell’arte rinascimentale italiana e ti lasceranno senza parole per la loro bellezza e maestria artistica.
Inoltre, non dimenticare di visitare il chiostro del convento adiacente alla basilica. Qui potrai passeggiare sotto il portico con archi a tutto sesto e colonne in pietra serena, ammirando le tombe monumentali dei frati francescani che hanno vissuto nel convento.
In sintesi, se vuoi immergerti completamente nella bellezza artistica della Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perderti l’occasione di visitarne l’interno per ammirare la sua ricca decorazione in stile romanico-gotico. Un’esperienza indimenticabile per tutti gli appassionati d’arte e cultura!
Esplora le opere d’arte che si trovano all’interno della basilica, come la Cappella di San Bernardino e la Cappella di Santa Caterina da Siena.
La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è un luogo di grande fascino, dove arte e spiritualità si fondono in un’unica esperienza. Tra le numerose opere d’arte che si trovano all’interno della basilica, ci sono due cappelle che meritano una visita particolare: la Cappella di San Bernardino e la Cappella di Santa Caterina da Siena.
La Cappella di San Bernardino ospita un bellissimo affresco raffigurante il santo francescano che predica agli abitanti di Arezzo. L’affresco risale al XV secolo e rappresenta uno dei migliori esempi dell’arte gotica italiana. La cappella ospita anche una serie di statue lignee policrome del XV secolo, tra cui quelle raffiguranti San Giovanni Battista e Sant’Antonio da Padova.
La Cappella di Santa Caterina da Siena, invece, ospita un altare in marmo bianco decorato con bassorilievi raffiguranti scene della vita della santa. La cappella presenta anche una serie di affreschi del XV secolo che rappresentano scene della vita di Cristo e dei santi francescani.
Esplorare queste due cappelle è un’esperienza emozionante per chiunque voglia scoprire l’arte e la spiritualità dell’Italia medievale. La bellezza delle opere d’arte presenti all’interno della basilica rendono questo luogo uno dei più importanti centri culturali della città toscana.
In sintesi, visitare la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo significa immergersi in un mondo fatto di arte, storia e spiritualità. Esplorare le due cappelle menzionate è solo uno dei tanti motivi per cui questo luogo merita una visita durante il proprio soggiorno in Toscana.
Scopri gli affreschi del XIV secolo nella navata centrale, opera di Agnolo Gaddi.
La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è un tesoro di arte e architettura, che offre ai visitatori una vasta gamma di opere d’arte da ammirare. Tra queste, gli affreschi del XIV secolo nella navata centrale sono sicuramente un’attrazione imperdibile per tutti i visitatori.
Questi affreschi sono stati realizzati da Agnolo Gaddi, uno dei più importanti pittori del XIV secolo in Italia. Le opere raffigurano scene della vita di San Francesco d’Assisi e sono caratterizzate da colori vivaci e dettagli finemente elaborati.
Gli affreschi di Agnolo Gaddi nella navata centrale della basilica rappresentano un importante esempio dell’arte medievale italiana e offrono ai visitatori l’opportunità di ammirare l’eccellenza artistica del periodo.
In sintesi, se si visita la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non si può perdere l’occasione di scoprire gli affreschi del XIV secolo nella navata centrale, opera di Agnolo Gaddi. Queste opere rappresentano una testimonianza straordinaria dell’arte medievale italiana e offrono ai visitatori un’esperienza culturale indimenticabile.
Ammira il fregio con scene tratte dalla vita di San Francesco, realizzato da Andrea della Robbia nel 1501-1504.
Se visiti la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perdere l’opportunità di ammirare il fregio con scene tratte dalla vita di San Francesco, realizzato da Andrea della Robbia tra il 1501 e il 1504. Questo fregio è situato nella navata sinistra della chiesa e rappresenta una vera e propria opera d’arte.
Il fregio è composto da una serie di pannelli in terracotta smaltata, che raffigurano le scene più importanti della vita di San Francesco. Tra le scene rappresentate ci sono la conversione del santo, la fondazione dell’ordine francescano e la morte di San Francesco. Ogni pannello è caratterizzato da un dettaglio incredibile e dai colori brillanti tipici delle opere di Andrea della Robbia.
Andrea della Robbia era uno dei più grandi artisti del Rinascimento italiano e il suo lavoro in questa basilica rappresenta uno dei suoi capolavori. La sua abilità nell’utilizzo della terracotta smaltata gli ha permesso di creare opere d’arte uniche ed espressive che ancora oggi affascinano i visitatori.
In sintesi, se vuoi ammirare un’opera d’arte straordinaria durante la tua visita alla Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perdere l’occasione di osservare il fregio con scene tratte dalla vita di San Francesco realizzato da Andrea della Robbia. Questo capolavoro del Rinascimento italiano ti lascerà senza parole!
Visita l’Oratorio dei Disciplini, una cappella privata risalente al XV secolo situata nell’ala sinistra della basilica .
Se stai pianificando una visita alla Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perdere l’occasione di visitare l’Oratorio dei Disciplini, una cappella privata situata nell’ala sinistra della basilica.
L’Oratorio dei Disciplini risale al XV secolo ed è stato costruito come cappella privata per la Confraternita dei Disciplini, un’organizzazione religiosa che si occupava di assistenza ai malati e ai poveri. La cappella presenta una serie di affreschi medievali che raffigurano scene della vita di Cristo e di San Francesco d’Assisi.
Uno dei tesori più preziosi dell’Oratorio è il ciclo degli affreschi del Maestro della Santa Cecilia, un artista sconosciuto che ha lavorato ad Arezzo nel XIV secolo. Gli affreschi raffigurano scene della Passione di Cristo e sono considerati tra i capolavori dell’arte medievale italiana.
Inoltre, l’Oratorio ospita anche una serie di statue lignee policrome realizzate dai migliori artisti toscani del XV secolo. Le statue rappresentano i santi protettori della Confraternita dei Disciplini e sono caratterizzate da un incredibile dettaglio e una grande maestria artistica.
La visita all’Oratorio dei Disciplini rappresenta un’autentica immersione nella storia e nell’arte medievale italiana. La cappella privata offre ai visitatori l’opportunità di ammirare alcuni degli affreschi più belli dell’Italia medievale e le statue lignee policrome che testimoniano la grande abilità degli artisti toscani del XV secolo.
In sintesi, se vuoi scoprire tutti i tesori nascosti della Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perdere l’occasione di visitare l’affascinante Oratorio dei Disciplini.
Guarda l’altare maggiore in marmo bianco e verde del XVI secolo e i dipinti del Settecento all’interno dell’abside .
La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è una vera e propria opera d’arte che merita di essere visitata. Tra le tante opere d’arte presenti all’interno della chiesa, spicca l’altare maggiore in marmo bianco e verde del XVI secolo, un capolavoro dell’arte rinascimentale.
L’altare è caratterizzato da un intricato lavoro di intarsi in marmo bianco e verde, che creano un effetto visivo sorprendente. Al centro dell’altare si trova una statua di San Francesco d’Assisi, il santo patrono della basilica. L’altare maggiore è stato realizzato da artisti locali nel XVI secolo ed è considerato uno dei tesori più preziosi della chiesa.
All’interno dell’abside della basilica si trovano anche una serie di dipinti del Settecento che rappresentano scene bibliche e santi. Questi dipinti sono stati realizzati da artisti locali dell’epoca e sono caratterizzati da colori vivaci e dettagli accurati.
Guardando l’altare maggiore in marmo bianco e verde del XVI secolo e i dipinti del Settecento all’interno dell’abside, si può ammirare la maestria degli artisti che hanno lavorato alla basilica nel corso dei secoli. La bellezza dell’arte rinascimentale e barocca rende la visita alla Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo un’esperienza indimenticabile per i visitatori.
Esplora il chiostro trecentesco con colonne in pietra serena che circondano un giardino centrale .
Uno dei luoghi più suggestivi della Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è il chiostro trecentesco, che circonda un bellissimo giardino centrale. Le colonne in pietra serena, le arcate a tutto sesto e le decorazioni medievali creano un’atmosfera magica e suggestiva.
Esplorare il chiostro è un’esperienza unica, che permette ai visitatori di immergersi completamente nella storia e nell’arte della basilica. Il giardino centrale offre una vista panoramica sulla chiesa e sui dintorni, creando una sensazione di pace e tranquillità.
Il chiostro ospita anche una serie di tombe monumentali dei frati francescani che hanno vissuto nel convento adiacente alla basilica. Queste tombe sono decorate con affreschi medievali e rappresentano un’altra testimonianza dell’arte e della cultura dell’epoca.
Inoltre, il chiostro è il luogo ideale per scattare fotografie indimenticabili durante la visita alla basilica. La luce naturale che filtra attraverso le arcate crea giochi di luce e ombre che rendono ancora più suggestiva l’atmosfera del luogo.
In sintesi, esplorare il chiostro trecentesco con colonne in pietra serena che circondano un giardino centrale è uno dei momenti più emozionanti della visita alla Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo. Un luogo magico dove la storia, l’arte e la natura si fondono per creare un’esperienza indimenticabile per i visitatori.
Osserva i resti delle antiche mura romane intorno alla basilica e ammira la magnificenza degli edifici circostanti .
La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è un vero e proprio scrigno di tesori artistici e storici. Oltre alle meraviglie artistiche all’interno della chiesa, c’è un’altra attrazione che non può essere trascurata: le antiche mura romane intorno alla basilica.
Mentre si cammina intorno alla basilica, si possono ancora osservare i resti delle antiche mura romane che circondavano la città di Arezzo. Questi resti sono stati conservati e integrati negli edifici circostanti, creando un suggestivo connubio tra archeologia e architettura moderna.
Osservare questi resti delle antiche mura romane è un’esperienza affascinante per tutti coloro che visitano la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo. Ammirare la magnificenza degli edifici circostanti, costruiti in epoche diverse ma tutti accomunati dalla bellezza architettonica, rende ancora più speciale questa visita.
In sintesi, non perdete l’occasione di ammirare i resti delle antiche mura romane intorno alla Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo. Questa esperienza vi farà scoprire una parte importante della storia della città e vi lascerà senza parole davanti alla magnificenza degli edifici circostanti.
Non perderti lo splendido panorama su Arezzo offerto dalla terrazza sopra il campanile!
La Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo è uno dei luoghi più suggestivi della città, con la sua imponente facciata gotica e gli affreschi rinascimentali della Cappella Bacci. Ma c’è un’altra attrazione che non dovresti perdere: la terrazza sopra il campanile.
Salendo le scale del campanile, si arriva alla terrazza panoramica che offre una vista mozzafiato sulla città di Arezzo. Da qui si possono ammirare i tetti rossi delle case, le colline circostanti e la maestosa cattedrale di Santa Maria Assunta. La vista è particolarmente suggestiva al tramonto, quando i colori del cielo si fondono con quelli della città.
La terrazza sopra il campanile è un luogo tranquillo e rilassante dove poter godere di una vista spettacolare sulla città senza la confusione delle strade sottostanti. E’ anche un luogo ideale per scattare fotografie panoramiche indimenticabili.
Quindi se visiti la Basilica di San Francesco d’Assisi ad Arezzo, non perderti l’occasione di salire sulla terrazza sopra il campanile e godere della vista mozzafiato sulla città.